Sabato 14 dicembre alle 18,00 presso il Teatro-Auditorium dell’IIS”Caterina da Siena” in Viale Lombardia, 89 grande successo dell’evento “TOGO SHOW” : 150 posti a sedere tutti occupati e molta gente in piedi per vedere la sfilata di moda degli abiti, molto colorati, prodotti dalle studentesse del Caterina e dalle studentesse e degli studenti della scuola di moda gemellata, Eamod Ayanick di Lomé in Togo.
L’evento aperto al territorio, esempio di scuola aperta, è stato pensato non solo per condividere l’esperienza con i cittadini, ma anche per acquisire suggerimenti per lo sviluppo futuro del progetto che si situa nel settore alternanza scuola-lavoro-volontariato e rappresenta un modello di laboratorio interculturale che sviluppa competenze di cittadinanza attiva, sostenendo i valori della solidarietà e della cooperazione.
Tra ottobre e novembre scorso quattro studentesse degli ultimi anni degli indirizzi di moda dell’IIS “Caterina da Siena” (che propone sia il percorso professionale che quello tecnico della moda) hanno soggiornato a Lomé con due docenti per un’esperienza di incontro con gli studenti della scuola di moda Ayanick. Il viaggio è stato organizzato in collaborazione con VITE INTORNO Onlus di Milano, un’associazione di volontariato internazionale, che sostiene progetti in Togo tra cui un Laboratorio di formazione e produzione artigianale gestito dall’associazione di giovani volontari togolesi VMDS-TOGO. Il laboratorio “Centro d’Arte e Mestieri Terra Nostra” sorge in un quartiere popolare di Lomé, vero e proprio centro di aggregazione e sostegno al lavoro e allo studio per almeno 300 ragazzi e bambini. La partecipazione dell’Associazione Vite Intorno, in persona della sua Presidente Patrizia Tannorella, è diretta a rafforzare i legami con la realtà lavorativa e produttiva del Togo nell’ambito del progetto in corso “giovani aiutiamoli a lavorare “. Il progetto è rivolto a giovani donne e giovani uomini togolesi indigenti per sostenere l’avvio di realtà produttive in loco a sostegno di “un lavoro dignitoso”.
Il progetto, connotato come esperienza di alternanza scuola-lavoro, è stato parzialmente finanziato dal Formaper, attraverso un bando della Camera di Commercio Nazionale per gli stage internazionali.
L’esperienza si è imperniata su un gemellaggio realizzato tra il “Caterina da Siena” e la scuola di moda Ayanick di Lomè, individuata con l’aiuto di VITE INTORNO e l’Associazione VDSM-TOGO.
L’accoglienza ed il soggiorno in Togo della delegazione italiana sono stati garantiti dai volontari dell’Associazione locale VMDS-Togo (Volontari in movimento per lo sviluppo e la solidarietà) che, in persona del suo Presidente Boris Ali, ha svolto una preziosa collaborazione di assistenza, traduzione e mediazione culturale, per agevolare la comunicazione tra gli studenti e i docenti dei due Paesi e condividere con loro ogni momento di questa esperienza.
Il progetto formativo prevedeva come obiettivo principale quello di far lavorare insieme le studentesse e gli studenti delle due scuole alla realizzazione di una collezione originale di abiti creata dalla collaborazione e dalla condivisione delle scelte stilistiche a partire dall’ideazione, all’acquisto delle stoffe togolesi, alla realizzazione della modellistica fino alla confezione. Per realizzare questo i giovani hanno lavorato gomito a gomito, per due settimane,almeno otto ore al giorno, superando anche le difficoltà di comunicazione.
E’ stato un vero e proprio laboratorio interculturale produttivo nell’ambito del quale si è sviluppato un tale entusiasmo tra i partecipanti da contagiare al loro ritorno tutta la scuola creando un forte coinvolgimento di studenti e docenti e la motivazione a proseguire il progetto in futuro attraverso attraverso lo sviluppo della collaborazione con le due associazioni VITE INTORNO e VMDS-TOGO, per la produzione e la commercializzazione, anche a distanza, dei capi prodotti.
La collezione è stata presentata a Lomé alla presenza di una rappresentante del consolato onorario che aveva apprezzato il lavoro svolto e, al loro ritorno le studentesse e i docenti hanno voluto condividere l’esperienza sia con le compagne che con i compagni, coinvolgendo tutti nell’organizzazione di un evento aperto al territorio, come una grande festa.
Attorno a questa idea sono state attivate tutte le risorse dell’Istituto “Caterina da Siena”, soprattutto quelle del settore grafico che hanno prodotto la locandina pubblicitaria (allegata) e un breve video, non solo per dare un’idea del viaggio, dei luoghi, delle persone coinvolte e delle attività di lavoro svolte, ma anche delle gite al mare e delle visite a scuole rurali fatte di canne e poco più: niente acqua né luce. Proprio lì le studentesse hanno portato materiale didattico acquistato con fondi raccolti a scuola prima di partire, doni accolti con entusiasmo e ricambiati dagli sguardi pieni di gioia e di serenità dei bambini che non si possono dimenticare.
Queste ed altre le emozioni e le suggestioni che le studentesse e gli studenti del “Caterina”, come amano chiamare la loro scuola, hanno voluto comunicare attraverso il video presentato dopo la sfilata.
Dopo la presentazione del Dirigente Scolastico Giorgio Galanti la serata è stata aperta da qualche canzone di gospel contemporaneo cantata dal coro Oh!rdinary People diretto da Manfredi Trughenberger che ha creato un’atmosfera di festosa condivisione.
La serata prosegue con la proiezione del video…e, finalmente, arriva la sfilata della collezione “Caterina va in Togo”, così come l’hanno denominata le ragazze.
Sono stati presentati ben 30 capi di abbigliamento tutti coloratissimi che hanno portato il sole dell’Africa a Milano : vestiti, gonne e camicette, pantaloni e bluse, abiti da sera, impreziositi dal pizzo portato dall’Italia.
Applausi a scena aperta e grande successo di un pubblico soddisfatto quando nella sfilata finale tutti i capi sono stati contrassegnati da un numero in modo che gli spettatori potessero votare l’abito preferito: c’era l’imbarazzo della scelta.
Ha concluso la serata il concerto del coro gospel Oh!rdinary People che ha portato in un crescendo di entusiasmo la platea a ballare sulle note di “September”… dulcis in fundo l’aperitivo per brindare al futuro del progetto.
Si accettano suggerimenti … anzi, sono gradite proposte di partenariato sul territorio, proprio come richiesto nella scheda di gradimento distribuita, che gli intervenuti ci hanno consegnato. Pronti per ripartire insieme.
L’evento è stato patrocinato dall’Assessorato per la moda della Provincia di Milano per la quale è intervenuta la consigliera Diana De Marchi che ha espresso apprezzamento per l’iniziativa che ha reputato un modello educativo da valorizzare.
Presente anche Luigi Costanzo presidente della commissione istruzione di zona 4 anche in rappresentanza della commissione istruzione ed edilizia scolastica del Comune di Milano e Renata Averna referente scuola-volontariato dell’USR Lombardia che ha collaborato alla realizzazione dell’evento e della sua pubblicizzazione.
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